Le parole del nuovo tecnico bianconero nella presentazione ufficiale
DICHIARAZIONI – Ecco le prime parole del tecnico livornese nel secondo mandato alla guida della panchina della Juventus:
“Quando ho iniziato mi sembrava di essere tornato a 18 anni fa, negli inizi del mio percorso da allenatore. Sono divertito ed emozionato. Oggi inizio il nuovo ciclo alla Juventus, ho a disposizione una grande squadra con tanti giocatori giovani che devono voler migliorare. Poi ci sono gli anziani come Ronaldo, Chiellini e Bonucci che devono mostrare la strada giusta ai ragazzi ed essere da esempio al gruppo. Inizia un capitolo nuovo e dobbiamo cercare di centrare gli obiettivi per i quali competiamo. Mi inorgoglisce il fatto che la Juventus mi ha richiamato e anche l’affetto dei tifosi, ma quel che è stato fatto non serve a portare trofei futuri. Da oggi dobbiamo pensare a raggiungere i nuovi obiettivi. Il Dna bianconero è ben preciso e si è sempre arrivati ai successi con il sacrificio e con il lavoro. Ronaldo è un ragazzo intelligente, è tornato ieri e ci ho subito parlato. Gli ho detto che mi fa piacere ritrovarlo e che ha una responsabilità maggiore rispetto agli scorsi anni nei confronti dei suoi compagni. I ragazzi vengono da due anni di covid, quindi si devono gestire bene le forze. Deve essere un anno importante per Dybala, che ha 20 goal nelle gambe e deve tornare ai suoi livelli. Ho visto bene anche Bonucci. Penso che possiamo fare un’ottima stagione. Rabiot è un giocatore che ha qualità importanti e che può fare più goal di quelli che ha fatto l’anno scorso, anche Mckennie ha diversi goal nelle gambe. Ho la fortuna di avere tanti giocatori che possono segnare tanto. Sotto questo aspetto la squadra ha grandi potenzialità. La mia è una scelta anche di riconoscenza e di affetto. Ringrazio anche le altre squadre che mi hanno cercato, ma sono felice che la Juve mi abbia voluto di nuovo. Quest’anno nel campionato italiano ci sono allenatori importanti, l’Inter è la squadra da battere perché l’anno scorso ha vinto. La Champions deve essere un desiderio da parte di tutti, l’obiettivo è superare i gironi e poi fare un passo alla volta. Spero di non fare casino con le cinque sostituzioni dato che non sono abituato. Sarà un bel campionato, l’importante sarà riuscire a dare continuità ai risultati. Kulusevski è un ottimo giocatore, anche lui deve migliorare in fase realizzativa. Sarà un mio obiettivo quello di migliorare i ragazzi in rosa. In questo momento è difficile dire chi giocherà, innanzitutto devo avere tutta la squadra a disposizione poi bisogna trovare l’equilibrio giusto. Abbiamo 20 giorni per metterci in piedi ed essere pronti per la nuova stagione. Mi piace molto la parola aziendalista, io lo sono. Io penso a ottenere risultati e creare valore. Un allenatore deve entrare in perfetta sintonia con la società perché fa parte dell’azienda. Il vice capitano sarà Dybala perché Bonucci se ne era andato e il conto degli anni si è riazzerato. Io punto sempre a fare rendere i giocatori al meglio delle loro possibilità”.