Sul Messaggero l’arbitro Maurizio Marani ha parlato dell’uso del Var:
“La VAR logora chi non ce l’ha. Non deve spaventare, è un aiuto per sbagliare meno e ci allunga la carriera. A noi viene chiesto di seguire un processo decisionale, di essere scrupolosi e applicare il protocollo Ifab. Davanti alla VAR devi essere più asettico possibile, cercando di trasformare la tensione in concretezza, ottimizzando il poco tempo che hai a disposizione”.
